Oggi è arrivata tramite una fonte estera una notizia che lascia decisamente sconcertati: a quanto pare Samsung non comunicherà più ufficialmente i dati di vendita dei propri dispositivi. In pratica, non sarà più possibile indicare con precisione il numero di Samsung Galaxy S2 venduti in futuro. Si tratta sicuramente di una decisione molto strana, soprattutto per una società come Samsung che in questo momento sta realizzando un quantitativo di vendite davvero eccezionale e che quindi avrebbe anche di che vantarsi.
Ma dietro a questa operazione (poco chiara per noi utenti) si nasconde una vera e propria operazione consigliata direttamente dai legali del gruppo coreano. Poco importa che ora non sarà più possibile conoscere l’andamento del mercato per vedere se c’è stata una crescita o una perdita in un determinato periodo. Quello che importa maggiormente è nascondere i dati di vendita ai diretti concorrenti.
In prima linea c’è ovviamente Apple, che a forza di guerre di brevetti, sta rimandando perfino il debutto del suo iPhone 5, tanto Apple preferisce guadagnare da azioni giudiziarie verso i concorrenti piuttosto che adeguarsi al mercato e abbassare i prezzi.
In pratica Samsung vuole tutelarsi da qualsiasi manipolazione dovuta alla diffusione dei propri dati di vendita. A dire il vero si fa fatica a comprendere in che modo Samsung potrebbe essere danneggiata dal fatto che Apple sappia perfettamente quanti dispositivi venda la società coreana.
L’unica cosa che è certa, riguarda il fatto che non sarà più possibile sapere il ritmo di vendita del Samsung Galaxy S2.
