Biancaneve al cinema non demorde. Se da una parte troviamo la Universal Pictures con il suo “Snow White And The Huntsman” diretto da Rupert Sanders e interpretato da Kristen Stewart, Charlize Theron, Chris Hemsworth e Sam Claflin, dall’ altro c’è la Relativity Media che sta sviluppando una sua versione ancora senza titolo che sarà diretta dall’ indiano Tarsem Singh e interpretata da Lily Collins, Julia Roberts, Armie Hammer e Sean Bean.
A questi però prossimamente bisognerà accostare una terza pellicola, in sviluppo ancora prima che queste due idee potessero venire in mente ai rispettivi autori. La Walt Disney Pictures infatti dall’ ormai lontano 2002 sta preparando una nuova versione di “Biancaneve e i Sette Nani“, che si discosterà totalmente dalla versione classica che il suo film animato ha trasmesso nell’ immaginario collettivo.
Per occuparsi di questo progetto è stato ingaggiato l’ esperto di effetti speciali Michael Gracey, che dirigerà quindi il film intitolato “The Order Of The Seven“. Gracey è stato chiamato a sostituire Francis Lawrence, che era legato al progetto dal 2007 quando questo si doveva ancora chiamare “Snow and the Seven“. In questa rivisitazione scritta da Michael Arndt, lo sceneggiatore di “Toy Story 3“, la storia è ambientata nella Cina del diciannovesimo secolo e i sette non sono nani e non sono nemmeno socievoli e dolci come in passato.
Una donna inglese è inseguita dal male primordiale e per fermarlo interverranno i Sette, un gruppo di guerrieri internazionali provenienti da ogni parte del pianeta e appartenenti ad una secolare confraternita di combattenti della giustizia. Insieme i sette ritroveranno la strada della redenzione e salveranno la vita di questa giovane fanciulla.
Inizialmente c’è l’ idea di sette monaci shaolin, legati quindi all’ambientazione cinese, ma in corso di sviluppo la trama è deragliata verso la storia di guerrieri provenienti dalle diverse zone della Terra, dagli Stati Uniti alla Russia.
