Orribile, spietato, crudele e ignobile il gesto di un uomo che ha deciso di vendicarsi della moglie che aveva deciso di lasciarlo.
La vicenda si è svolta in un paese vicino Milano. I due coniugi erano in crisi da quando lei aveva scoperto che suo marito la tradiva con un’altra donna, ma l’uomo non accettava di separarsi dalla moglie. Quando la donna, la signora Milena, ha minacciato di dire a tutti della loro separazione, l’uomo ha ben pensato di vendicarsi di lei.
I due non vivevano più insieme e si erano separati già da due anni, ma la cosa non era mai stata ufficializzata. Vivevano in due appartamenti non molto lontani tra loro, in un complesso di villette bifamiliari. Un sabato sera il marito l’aveva minacciata, dopo l’ennesimo litigio, dicendo che le avrebbe portato via i gatti, ma la donna aveva dato poche peso a quelle parole. Il giorno dopo il marito l’aveva invitata a cena da lui fingendo di volersi riappacificare e la donna aveva accettato con piacere. Arrivata a casa del marito, la signora Milena aveva trovato in casa anche l’amante del marito e questo l’aveva lasciata molto sorpresa.
Dopo essersi accomodati a tavola, il marito ha servito quello che la donna pensava fosse coniglio e dopo l’invito ad assaggiarlo la donna ha mangiato un pezzo della carne. Ma dopo aver mangiato il primo boccone, l’uomo ha rivelato alla moglie che quello che stava mangiando era il suo gatto Guglielmo. La donna è corsa piangendo e urlando a casa per assicurarsi che i gatti fossero salvi e che il marito le aveva mentito. Ma purtroppo i due gatti siamesi, Zar e Guglielmo di 6 e 5 anni, non c’erano davvero, il marito li aveva rapiti e cucinati per servirli alla moglie.
La signora Milena ha chiesto aiuto al tribunale dell’Aidaa per sapere come agire a livello legale. Scioccato dalla lettera della donna, il presidente dell’Aidaa Lorenzo Croce ha invitato la donna a denunciare tutto ai Carabinieri.
