Cagliari, esonerato Donadoni

Salta la prima panchina di Serie A: Roberto Donadoni non è più l’allenatore del Cagliari. L’ex c.t. della Nazionale viene licenziato a meno di quindici giorni dall’inizio del campionato.

Donadoni pochi giorni fa aveva dichiarato di stare benissimo in Sardegna e di volerci rimanere il più possibile, il patron Massimo Cellino aveva espresso forte gradimento per il tecnico, considerandolo l’uomo giusto per aprire un ciclo vincente. La situazione è precipitata nelle ultime ore: tra i due sono nati dei contrasti sia nella vicenda Suazo che in altre questioni di mercato. Donadoni non era assolutamente soddisfatto della rossa a disposizione, troppe le partenze eccellenti, come quelle di Acquafresca e Lazzari e pochi gli obiettivi di mercato centranti, come i mancati arrivi di Parolo, Pasquato e Barreto. Cellino non ha digerito le continue difese nei confronti di Suazo da parte del suo ormai ex allenatore: il numero cagliaritano ritiene l’honduregno un giocatore finito. Cellino conferma la sua fama di “mangia allenatori”: in diciannove anni di presidenza ha esonerat0 25 tecnici, un autentico record.

Diversi i nomi possibili pronti a sedersi sulla panchina del Cagliari. Delio Rossi. Davide Ballardini e Massimo Ficcadenti sono tra i più papabili, con quest’ultimo in vantaggio su tutti gli altri. L’ex tecnico del Cesena pare abbia già trovato un accordo di massima con la società sarda: si parla di un contratto annuale, con uno stipendio di 300 mila euro.

Ficcadenti potrebbe già essere presentato il 16 agosto ad Assenini: a meno di clamorose sorprese sarà lui a raccogliere l’eredità lasciatagli da Donadoni.

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