“Considero la gara con l’Arsenal come la finale di un Mondiale”. Parole del Capitano dell’Udinese, Totò Di Natale, carico in vista della sfida al Friuli di stasera contro l’Arsenal.
All’andata il gol subito dopo 4” rischiava di rovinare quanto di buono era stato fatto nella scorsa stagione. La squadra di Guidolin, però, non si è fatta abbattere dallo schiaffone immediato, ha reagito e creato seri pericoli alla difesa dei Gunners. Il primo tempo di questa partita da 180 minuti è finito con un gol di vantaggio per l’Arsenal, ma c’è tutto il tempo e tutte le possibilità per rimediare e portare a casa una qualificazione storica.
QUI UDINESE
Difficile, ma non impossibile, segnare almeno un gol a questo Arsenal, ora orfano anche di Nasri, in uno stadio che sarà una vera bolgia. In porta confermatissimo Handanovic, con Basta al posto di Ekstrand, Benatia, Danilo e Neuton, con Doubai schermo davanti alla difesa. Pinzi e Asamoah in linea a centrocampo, e Isla ed Armero agiranno come ali sulla fascia a sostegno dell’unica punta Antonio di Natale.
QUI ARSENAL
Sarà presente in panchina Arsene Wenger, che ha ottenuto la sospensiva per le due giornate di squalifica che gli erano state inflitte, di cui ne ha scontata una la settimana scorsa all’andata. Il tecnico dell’Arsenal dovrebbe schierare in campo Szczesny tra i pali, Sagna, Koscielny, Vermaelen e Gibbs in difesa, Ramsey in cabina di regia coadiuvato da Song, Walcott, Rosicky Gervinho, dietro l’unica punta Chamakh.
