Ricongelare gli alimenti: quando è possibile e come procedere

Abbiamo parlato già in precedenza delle pratiche di congelamento e scongelamento degli alimenti, affinché siano quelle giuste e che quindi non apportino modifiche delle caratteristiche qualitative della pietanza.

C’è un altro dubbio però che spesso ci assale soprattutto durante un guasto al frigorifero o alla rete elettrica o semplicemente perché quell’alimento scongelato non può essere consumato come avevamo previsto: i cibi, precedentemente congelati, possono essere ricongelati?

Il ricongelamento non è una pratica consigliata in quanto in ogni caso provoca dei cambiamenti qualitativi nell’alimento che viene ricongelato e poi nuovamente scongelato.

In alcuni casi però, se è davvero necessario, si può fare un’eccezione che ovviamente non deve portare all’abitudine di questa pratica.

L’alimento può essere ricongelato se è stato scongelato da poco e quindi è ancora in quella stessa fase. In questo caso è necessario ricongelare la pietanza utilizzando una pratica di congelamento rapido.

Non tutti i cibi però possono essere ricongelati. Ad esempio è assolutamente sconsigliato farlo con pesce o carne tritata. E’ possibile invece ricongelare la carne e la verdura che, se sono del tutto scongelati, devono assolutamente attraversare una fase di breve cottura prima del ricongelamento.

I cibi ricongelati poi, soprattutto se scongelati del tutto, devono essere consumati nel più breve tempo possibile.

E in caso di guasto del frigorifero o della rete elettrica cosa bisogna fare? Nel caso in cui è possibile organizzarsi in anticipo, porre dei contenitori di acqua fredda dove c’è posto nel frigorifero e poi sigillare bene gli alimenti più delicati.

In ogni caso il frigorifero rimarrà a bassa temperatura fino a circa 12 ore, sempre che lo si tenga chiuso.

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