Steve Jobs: un visionario che ha cambiato le nostre vite

Steven Paul Jobs, nato a San Francisco il 24 Febbraio 1955,  non è più il CEO di Apple: al suo posto è subentrato colui che da mesi lo sostituiva, Tim Cook. Una notizia che noi tutti temevamo, sin da quando, lo scorso Gennaio, aveva pubblicamente annunciato di prendersi un nuovo congedo medico, e che è arrivata nella giornata di ieri.

Il “Visionario di silicon Valley”, come è stato da molti definito, è riuscito a creare un vero impero che lo ha portato a grandi risultati sia personali, tanto da essere indicato nel 2007 dalla rivista “Fortune” come l’uomo d’affari più potente al mondo, superando addirittura Bill Gates, che per la creazione di prodotti rivoluzionari che sono diventati un must per tutti noi.

Ripercorriamo la sua vita sin dalla nascita quando, solo da neonato, venne dato in adozione a Paul e Clara Jobs, residenti a Montain View, California. La sua lungimiranza e creatività si manifestano sin da giovane: nel 1974, abbandonata l’università dopo un solo semestre va a lavorare presso Atari dove conobbe Steve Wozniak. Due anni dopo i due decidono di mettersi in proprio e fondarono la Apple Computer e già nel 1977 riescono a mettere in vendita quello che era stato il primo progetto di Steve Jobs, il primo Personal Computer della storia, al tempo denominato “microcomputer”.

Fu un grande successo: nel 1980 la società era già quotata in borsa e sembrava che  l’impero non potesse crollare più, ma, dopo l’arrivo del Macintosh, nel 1985, Wozniak lasciò l’azienda, scelta che seguì anche Jobs in quanto ebbe alcuni screzi e problemi con l’amministratore delegato di allora, John Sculley.

L’anno successivo acquista Pixar e inizia a lavorare ai lungometraggi animati al Computer (del 1995 è il famoso film Toy Story)

Il suo ritorno in Apple avviene nel 1996, per risollevare l’azienda ora in crisi: missione altamente riuscita con il lancio prima di iMac e del Mac OS X, sino ad arrivare agli attuali iPhone, iPad e MacBook.

Purtroppo nel 2004 gli è stato diagnosticato un tumore maligno al pancreas, dopo l’intervento, nel 2006 sembra essere ritornato in perfetta salute. Un nuovo malore lo coglie nel 2009 quando lascia per 5 mesi lo scettro di Apple a Tim Cook, ma anche qui sembra riprendersi presentando lo stesso anno la nuova gamma di iPod.

A Gennaio, poi, la notizia di un nuovo periodo di pausa: il 2 Marzo, però sale a sorpresa sul palco, con la sua classica maglia nera, a presentare il nuovo iPad 2, ma da quel momento non abbiamo più avuto sue notizie. fino a ieri.

Forza Steve!

Impostazioni privacy