Osvaldo è il nuovo attaccante della Roma, l’ex giocatore dell’Espanyol è pronto per incominciare la sua nuova avventura:
“Sono tornato in Italia per dimostrare che posso essere importante. Parlerò poco fuori dal campo, io le risposte le voglio dare in campo. A me piace giocare centravanti ma in quel ruolo c’è Totti che per me è fenomenale. Quindi deciderà il tecnico”.
Il giocatore italo-argentino è motivato come non mai, vuole disputare una grande stagione, sa di essere arrivato in una grande squadra che nel prossimo futuro darà grandi soddisfazioni. Osvaldo quando ha saputo dell’interessamento della Roma non ha esitato un attimo ad accettare, afafscinato soprattutto dal progetto:
“E’ un progetto appena partito e quindi le incognite sono molte ma questo non vuole dire che non si possa subito vincere. Serve pazienza e ci sono tanti giocatori giovani ma la rosa è competitiva e merita fiducia”.
La Roma non ha iniziato la stagione nel migliore dei modi, l’eliminazione dall’Europa League brucia ancora, la panchina di Luis Enrique traballa ed i tifosi cominciano a dare i primi segnali di insofferenza. La dirigenza giallorossa ha chiesto tempo, presto si vedrà la vera Roma. La pressione è tanta, Osvaldo, dal canto suo, non è preoccupato:
“So che giocare con la maglia giallorossa non è come vestire le casacche di Fiorentina, Bologna o Espanyol. La Roma è una grande squadra e a me piace giocare sotto pressione. Mi piace scendere in campo e sentire l’adrenalina del pubblico. Mentre ero in Spagna questa sensazione mi mancava”.
Vedremo se l’attaccante ripagherà le attese.
