Dopo il consenso e il plauso internazionali, anche se inspiegabilmente non nazionali, di “Io sono l’amore“, premiato con una nomination ai Golden Globe per il miglior film straniero e una agli Oscar per i migliori costumi, per Luca Guadagnino arrivano ulteriori conferme, e ancora una volta da oltre oceano.
L’elegante ritratto dell’influente famiglia dell’alta borghesia lombarda, che guidata dalla diafana Tilda Swinton, nel ruolo dell’attrice protagonista, finirà per mandare in pezzi secoli di convenzioni sociali e di riti borghesi, cita senza molestia la magnifica opera del maestro Luchino Visconti “Gruppo di famiglia in un interno“, ed apre con merito le porte di Hollywood al suo creatore.
Come già successo ai colleghi Muccino e Sorrentino, anche Guadagnino è stato notato, e poi ingaggiato per lavorare ad una pellicola internazionale, completamente girata in inglese, e prodotta da Studiocanal e dalla Scott Free di Ridley e Tony Scott.
Il regista disporrà di un budget di 30 milioni di dollari, come dichiarato da Olivier Courson, amministratore di Studiocanal, che distribuirà la pellicola in Francia, Germania e Regno Unito e si occuperà della vendita dei diritti per la distribuzione negli altri mercati.
Per il momento del film, ancora mancante di un titolo definito, non si conosce molto. Ambientato nell’isola di Pantelleria, è frutto di un soggetto dello stesso regista, che lo ha così definito: “sarà un inno rock ‘n roll al sesso, all’amore, all’omicidio e alla salvezza emotiva: un tuffo nell’arte del desiderio tra uomo e donna dove uno più uno fa quattro, nella cornice selvaggia di quest’isola dispersa nel Mediterraneo”.
Certo, le parole di Guadagnino a proposito della pellicola non fanno altro che ingrossare le file dei sospetti e delle voci di corridoio che lo vedevano impegnato nel remake del francese “La Piscine” diretto da Jacque Deray. Il film, allora interpretato da Alain Delon, Romy Shneider e Jane Birkin racconta la storia di una coppia in viaggio nel sud della Francia, che viene messa in crisi dall’arrivo di un amico accompagnato dalla figlia diciottenne.. Mancano conferme precise, ma le probabilità che si tratti realmente di una rivisitazione di questa pellicola sono comunque alte.
Il cast, che sarà europeo e americano, non è ancora stato reso noto. Come comunicato da Courson comunque i casting, come l’avvio della pre-produzione, dovrebbe essere imminente.