Liga: Barça, 8 gol scaccia crisi, Valencia in testa

Altrimenti ci arrabbiamo. Succede che, quando una squadra viene definita in crisi perché ha pareggiato due partite, ci tenga a dimostrare il proprio valore. Se poi la squadra in questione è il Barcellona, non può che mandare un messaggio molto forte a chi ha criticato le ultime prestazioni. A farne le spese è l’Osasuna, vittima sacrificale al Camp Nou, con l’allenatore Mendilibar che aveva già espresso il timore alla vigilia di prendere un’imbarcata clamorosa.

E ci vogliono solo 5 minuti perché Messi gli faccia capire che andrà davvero così, insaccando da due passi su assist di Busquets. Il primo tempo è un inferno per l’Osasuna, che vede giocatori blaugrana sbucare da tutte le parti. Fabregas fa il 2-0, con un destro al volo dopo uno scambio con Messi, poi tocca a Villa che buca la difesa e salta anche il portiere depositando il tris. Come se non bastasse c’è in mezzo anche lo sfortunato autogol di Roversio, prima che Messi si faccia restituire il favore da Fabregas e faccia il 5-0.

Tutto questo nel primo tempo, oltre ad una traversa di Keita ed un palo dello stesso Messi. Nella ripresa il copione non cambia, anche Xavi entra nel tabellino dei marcatori con un pregevole pallonetto, poi Villa confeziona la sua personale doppietta e infine ancora la Pulce, firma la tripletta con un’azione personale. È 8-0!

Gli altri risultati del sabato di Liga sono tutt’altro che tennistici, a dimostrazione del grande divario tra il duo Barça -Real e le altre. Ottima però la partenza del Valencia, che si porta a punteggio pieno dopo 3 partite, andando a vincere a Gijon con la rete del solito Soldado. Tre punti in trasferta anche per l’ambizioso Malaga, vittorioso a Maiorca con il colpo di testa di Demichelis, deviato però in modo decisivo da Caceres. Male invece il Villareal, che perde in casa del Granada (gol di Uche) e conferma l’avvio negativo di stagione, con solo un punto in 3 partite. Infine la rete di Kanoute, che porta la vittoria al Siviglia (ora a quota 7) contro la Real Sociedad, che non riesce a dare continuità alla buona prestazione della settimana scorsa contro il Barça.

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