Real e Barça? No, in testa c’è il Betis

Certo, sono passate soltanto 4 giornate, ma la sorpresa è sempre tanta. Soprattutto quando il Betis distacca di 4 punti il Barcellona dei fenomeni e di 5 il Real Madrid di Mourinho.

Mica male per la squadra di Siviglia, un tempo assai gloriosa ma colpita da un declino inesorabile, con gli ultimi due anni passati nella Segunda Division.

Quest’anno, il ritorno in Liga e con tanta voglia di sorprendere. Dopo aver battuto Granada, Maiorca e Athletic Bilbao, la squadra allenata da Pepe Mel fa bottino pieno con la vittoria di ieri sera contro il Saragozza, con un 4-3 ricco di emozioni.
L’uomo che trascina il Betis alla vittoria è sicuramente Roque Santa Cruz, che apre le marcature dopo 7 minuti, quando mette in rete da due passi un pallone servitogli da Chica. Poi due rigori per i verdiblancos, trasformati da Salva Sevilla e Beñat, ed intervallati dal gol di Juarez al 36′ per il Saragozza, bravo a sfruttare un’uscita tutt’altro che sicura del portiere Casto.

Ma se Santa Cruz aveva aperto le marcature per il Betis, tocca ancora al paraguayano chiuderle, al 4′ della ripresa ed ancora su cross di Chica, sbucando alle spalle dei due centrali avversari e firmando il 4-1.

La partita sarebbe chiusa, ma il Betis soffre perché il portiere Casto si fa espellere per fallo da ultimo uomo ed il Saragozza si porta ad un solo gol di distacco con la doppietta di Juan Carlos, che mette a segno due belle reti al volo, che però non bastano per la rimonta e permettono al Betis di Siviglia di guardare tutti dall’alto, almeno per qualche giorno.

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