Pancia piatta trucchi alimentari: cibi da eliminare e quelli da integrare

Pur avendo un fisico abbastanza magro e in linea, tanto da far invidia a molte persone con eccessivi chili di troppo, spesso capita che la pancia non collabori con il resto del corpo restando sempre alquanto gonfia e tutto questo malgrado l’attività fisica.

E’ importante infatti sapere che raggiungere un buon livello di pancia piatta non dipende solo ed esclusivamente dall’attività fisica regolare ma anche da una corretta alimentazione.

Ecco quindi qui di seguito tutti i consigli alimentari che, abbinati ovviamente ad un’attività fisica costante, aiutano a raggiungere il difficile obiettivo della pancia piatta.

Innanzitutto ci sono alcuni cibi da eliminare, quelli più grassi, tra i quali le fritture prima di tutto. Tra i cibi e bevande da non somministrare al proprio organismo (o di cui non abusare) ci sono anche gli alcolici, bevande gassate, cibi e bibite troppo zuccherati, verdure troppo cotte, formaggi e tutto ciò che è troppo elaborato.  E’ necessario poi effettuare un test medico per verificare se sussistono delle intolleranze alimentari che fanno sì che la pancia resti sempre gonfia. In questo modo si elimina l’alimento che più fa male al proprio corpo e visibilmente alla pancia.

Quali sono invece i cibi che fanno sgonfiare? Innanzitutto, partendo dalla colazione, è sempre ottimo abbondare con le fibre, quindi cereali integrali accompagnati dal latte esclusivamente scremato oppure da uno yogurt magro, che si può mangiare anche come spuntino a metà mattinata. Gli altri cibi e bevande che si possono consumare sono: farro, orzo, riso integrale e verdure crude soprattutto oppure poco cotte.

Bisogna inoltre bere tanta acqua naturale, almeno un litro e mezzo al giorno, lontano dai pasti e se necessario integrarla con tisane a base di finocchio, liquirizia, salvia o dragoncello. I liquidi aiutano anche ad avere un senso di maggiore sazietà, così che non si esagera con le porzioni cibo soprattutto nei pasti principali.

Evitare i piatti troppo abbondanti, con la scusante di mangiare soltanto due volte al giorno. Suddividere invece i cibi in pasti più frequenti e meno ricchi: colazione, spuntino, pranzo, merenda, cena. Gli spuntini possono essere benissimo associati a verdure crude che, pur riempiendo la pancia, non la gonfiano. Ed è importantissimo mangiare lentamente, senza parlare o ridere, in quanto favorirebbe l’accumulo di aria, non davanti al computer e dunque ben composti a tavola.

Seguendo queste semplici regole alimentari, insieme ad una costante attività fisica, il gonfiore della pancia sicuramente diminuirà notevolmente.

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