Berlusconi cambierà nome al Pdl: “Nuovo governo? Fanno ridere”

Berlusconi ha deciso che il suo partito cambierà nome, poichè “il nome del Pdl non è nel cuore della gente”. “Si accettano dei suggerimenti, faremo fare dei sondaggi”, ha dichiarato il Premier, che non vede assolutamente come probabile un’ipotesi di caduta del governo. Le idee riguardo altri possibili governi “fanno ridere”.”Arriva un altro, ma poi cosa fa? ma va’…”, ha dichiarato il Premier. Berlusconi ha comunque rassicurato tutti, dichiarando: “andremo avanti fino al 2013, perché il nostro obiettivo è completare le riforme e il programma. Questo a meno di imprevisti, che nel caso ci fossero, non ci darebbero il tempo nemmeno di cambiare il nome del partito”.

Per la questione del nome del partito, Berlusconi ha immancabilmente sfornato una delle sue battute: “Mi dicono che il nome che avrebbe maggiore successo è Forza Gnocca”. Le opposizioni non si sono scappata l’occasione per rispondere a questa infelice battuta: “E’ una cosa desolante – ha commentato il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani – Mi viene in mente che in queste ore stanno facendo i funerali delle cinque donne morte a Barletta”. Rosy Bindi, sempre del Pd, ha aggiunto: “Se dobbiamo rispondere con una battuta si potrebbe dire che è l’unico partito che ha avuto e che non ha bisogno di fondare. Ma non ci possiamo permettere di rispondere con le battute”. Anche il Leader di Sinistra Ecologia e Libertà, Nichi Vendola, ha commentato la battuta del Cavaliere: “Nella giornata in cui il nostro Paese celebra il funerale di cinque lavoratrici e il dolore si unisce alla rabbia per questa tragedia ingiusta, il presidente del consiglio si lascia andare in una battuta irripetibile, inaccettabile e assolutamente irrispettosa in un momento così triste”.

Parlando poi di economia e del suo rapporto con Tremonti, Berlusconi ha dichiarato: “La manovra non è facile. Le nozze coi fichi secchi non si possono fare, altrimenti anche gli altri governi avrebbero assunto determinazioni”. Quello con il ministro dell’economia è un rapporto di “concordia assoluta”, a detta del Premier. Berlusconi ha anche assicurato che il successori di Mario Draghi come presidente di Bankitalia verrà scelto entro il 1° Novembre.

Berlusconi è poi tornato a parlare dei giudici: “Tutto quello che mi è successo dopo l’estate e anche al nostro deputato Papa che è in carcere.E’ uno scandalo,e sono anche gentile a definirlo così. “Pensate a me che mi hanno tolto tutti i testimoni della difesa – continua il Presidente – Pensate a quello che è successo a Napoli, al deputato Papa che rimane ancora in galera. “Serve una commissione d’inchiesta sui magistrati”.

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