Steve Jobs è sempre stata una personalità ammirata se non addirittura venerata. Dopo la sua morte, il mondo tecnologico ha subito un duro colpo e gli appassionati non possono far altro che ricordare il grande uomo e le sue realizzazioni.
Dietro le sue spalle, indossanti la celebre maglia a mezzo collo nera, lascia una moltitudine di prodotti. Non tutte le creazioni Apple hanno raggiunto il trionfo, anzi alcune sono state definite dei veri e propri flop. Le persone, però, sono interessate a scoprire ogni apparecchio realizzato da casa Cupertino, tutti quelli che hanno in qualche modo portato la mela al più totale successo degli ultimi anni. Possiamo dire che l’azienda ha schiacciato il piede sull’acceleratore dalla fatidica presentazione dell’iPod nel 2001, ma la Apple aveva già una propria storia costellata da svariate realizzazioni.
Dove si potrebbero trovare tutti questi prodotti? Forse nei pressi della sede dell’azienda? Assolutamente no. A sorpresa, il maggiore museo degli apparecchi marchiati dalla mela (che inizialmente aveva una vesta ultra colorata) è in Italia. Nello specifico si trova a Quiliano, un comune italiano della provincia di Savona in Liguria.
All About Apple, nome del museo, fu avviato da Alessio Ferraro che decise di incominciare a collezionare ogni prodotto della mela morsicata. A partire dal 2002 iniziò a recuperare molti dispositivi passati. Il tutto è conservato in un umile seminterrato e, al momento, i prodotti conservati superano i 7 mila pezzi. Fra i dispositivi è possibile ammirare l’antico Lisa, il Newton, il Macintosh 128K e molto altro.
Nel 2005, Brett Murray riconobbe questo angolo come il museo più grande al mondo. Dopo parecchi anni, per questioni di spazio, i prodotti contenuti in tale stanza stanno per essere trasferiti.
Alessio Ferraro fornisce alcuni dettagli sul trasloco:
Stiamo trasferendo, in collaborazione con la Fondazione De Mari (Cassa di Risparmio di Savona), il materiale nella nuova sede, dall’esposizione quilianese al Polo universitario di Savona, in un nuovo spazio più ampio e fruibile. Sarà un contesto aperto, facilmente raggiungibile da tutti, in particolare dagli studenti universitari, i nostri nuovi vicini di casa.
Il pubblico, che giungerà da ogni parte del mondo, potrà ammirare il museo a partire da settembre 2012.
