Il 15° censimento nazionale prevede la possibilità di effettuare la compilazione del questionario anche online. Un’ idea apprezzabile in un paese come l’Italia dove l’unica cosa legata ad Internet che funziona come si deve è Facebook.
Ovviamente, chiunque ha una certa dimestichezza con l’uso del PC quando si è visto recapitare il questionario dalle dimensioni di “Guerra e Pace” (scusate l’iperbole), e ha scoperto che a partire dal 9 ottobre sarebbe stato possibile effettuare il censimento online, ha preferito aspettare la compilazione online e rinunciare al vecchio modulo cartaceo.
L’idea è stata buona, ma a quanto pare la Rete Telecom non è stata pronta ad accogliere centinaia di migliaia di italiani che hanno approfittato del poco tempo libero a disposizione per dedicarsi a questo censimento. È stato proprio ieri mattina che c’è stato un boom di utenti (quasi 500.000) ma la rete non ha retto.
La cosa sembra alquanto strana, perchè Telecom si è subito messa al lavoro per garantire la massima efficienza del servizio web, ma non c’è stato nulla da fare. I commenti che si sono visti online indicano che per tutta la giornata, è stato quasi impossibile avere una connessione stabile.
Si tratta di un’ occasione sprecata, visto che la compilazione del questionario cartaceo richiede non più di una decina di minuti (nonostante all’apparenza sembra richiedere giornate intere). Si spera quindi, che nei prossimi giorni, la situazione migliorerà e che il servizio abbia successo, almeno per portare un’ aria di innovazione in questo Paese!
