Vittoria della Juventus sulla Fiorentina per 2-1

Stasera si è giocata nel Juventus Stadium Juve-Fiorentina.

Nella vigilia l’allenatore della Juve Antonio Conte avevo sottolineato l’importanza di questa partita, prima di tutto perché fondamentale per capire il proseguimento della stagione della Juventus stessa; inoltre il tecnico barese ha vivamente chiesto alla tifoseria un’accoglienza “calorosa”. E così difatti è stato: stasera il Juventus Stadium era colmo di tifosi i quali hanno avuto il merito di creare quel clima di bolgia che il sopraccitato allenatore desiderava.

La partita inizia con diverse azioni offensive della Juve che arriva al goal con un Bonucci bravo a sfruttare un’amnesia difensiva del reparto arretrato della squadra viola. Da lì a poco c’è stato un vero e proprio dominio degli uomini del club torinese, dediti al possesso di palla che talvolta è risultato anche fazioso. Tanto è vero che si è notato come la Juve non sia stata concreta a finalizzare una moltitudine di azioni d’attacco. Il primo tempo si conclude con l’usuale interrogativo, interrogativo che è venuto alla luce da diverso tempo: la Juve pecca di concretezza?

Nel secondo tempo c’è il pareggio degli uomini di Mihajlovic: va in goal Jovetic, che si conferma il vero punto di forza di questa squadra, insomma un giovane talento che merita davvero un’attenzione maggiore.

La Juve però reagisce bene e arriva il goal, su assist di Simone Pepe, di quello che è stato il migliore in campo: Alessandro Matri, vero faro dell’attacco bianconero, punto di riferimento ottimo nel tenere palla nonché decisivo nel finalizzare il gioco.

Per questo la Juve può godersi un po’ di tranquillità, a differenza di Mister Mihajlovic, sempre più in bilico.

 

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