Android: gli aggiornamenti ufficiali sono un bel problema

L’articolo che segue nasce da una domanda specifica: sotto il settore degli aggiornamenti ufficiali conviene acquistare uno smartphone Android? La domanda sorge spontanea dopo aver visto l’infografica che potete trovare qui.

In pratica, uno smartphone Android diventa obsoleto prima o dopo un concorrente come l’iPhone? Nella grafica viene evidenziato con il colore verde il dispositivo che presenta l’ultima versione disponibile e viene calcolato in un arco di tempo di tre anni dal momento del rilascio, la presenza di un aggiornamento ufficiale. Il grafico è impietoso nei confronti del robottino verde: pochi smartphone ricevono un aggiornamento ufficiale a lungo termine come accade con iOS.

Chi compra un device Apple ha la certezza di avere per tre anni un device con l’ultima versione disponibile di iOS. Completamente diversa la situazione di Android. Premesso che di questo grafico, nel settore Android le zone “verdi” sono pochissime, già qui si capisce che i produttori fanno diversa fatica a reggere il passo dei rilasci del s. o. mobile di Google.

Solo il Nexus One ha potuto avere l’ultima versione disponibile di Android per circa 2 anni. Il grafico, in generale mette in evidenza un aspetto: mentre Apple cura sia il lato software che hardware dei suoi dispositivi, Android va avanti per i fatti suoi e sono i produttori a doversi arrangiare a seguire gli aggiornamenti.

Non è certo un caso che l’unico smartphone supportato a lungo termine sia stato proprio il Nexus One, il primo smartphone curato direttamente da Google. Per fortuna, però, gli smartphone con s. o. Android ricevono gli aggiornamenti tramite custom rom.

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