Sequestra una cagnetta e cerca di violentarla

Ha rubato il cane di un allevatore che viveva nella sua zona, l’ha portato in una abitazione disabitata che conosceva perchè ne era il custode e ha cercato di violentare la cagnetta. Un episodio di violenza e perversione difficile da credere.

Tutto è avvenuto a Villaperruccio, in provincia di Carbonia Iglesias, nella città di Cagliari. L’uomo che ha commesso il furto e la tentata violenza è un pastore pregiudicato di 47 anni, Silvano Atzeni. Il pastore è entrato di notte nella proprietà dell’allevatore e dopo aver forzato l’apertura della cuccia, ha portato via il cane. A scoprirlo è stato il padrone del cane rubato che non trovandolo più ha pensato di cercarlo. L’uomo sospettava già del pastore in quanto da diversi giorni girava intorno alla sua proprietà con un atteggiamento piuttosto strano.

Il pastore è stato colto in flagranza di reato proprio mentre si accingeva a violentare la cagna, un esemplare da caccia di razza Beagle. Per tenere la cagna ferma l’aveva legata ad una brandina presente all’interno dell’abitazione. La reazione di quanti erano presenti dopo il ritrovamento non è stata delle migliori tanto che l’uomo ha rischiato il pubblico linciaccio. Qualcuno deve aver chiamato i Carabinieri che sono accorsi poco dopo nella zona per calmare gli animi e portare via l’uomo in stato di arresto.

Il pastore sarà processato per direttissima dal Tribunale di Cagliari. Subito dopo il ritrovamento la cagna è stata soccorsa e visitata da un veterinario che ha accertato la presenza di lesioni dovute alla violenza subita dall’uomo.

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