Che l’amore e l’attenzione per gli animali stiano veramente diventando una moda? A giudicare da alcune trasmissioni televisive si direbbe proprio di si. Chiunque guardi almeno un po’ di televisione, infatti, si sarà accorto che sempre più amici a quattro zampe sono ospiti o protagonisti di alcuni programmi in Tv.
Striscia la Notizia, da tempo impegnata nella tutela degli animali ne è un esempio. L’attenzione di un programma tanto seguito su dei casi di maltrattamento, ha dimostrato che è un ottimo metodo per salvare animali da situazioni di violenza e abbandono. L’usanza, poi, di far correre avanti e indietro sul bancone dei simpatici cagnolini, ha permesso a molti di questi di trovare una casa. Da qui, Vespa, il cane che fa compagnia ad Alfonso Signorini nella sua trasmissione Kalispera o quello che talvolta conclude C’è posta per te insieme a Maria De Filippi.
Come non parlare poi delle trasmissioni di Licia Colò, che da sempre si impegna per i diritti degli animali e la tutela ambientale, facendo delle sue trasmissioni una vetrina per tutte le campagne animaliste.
Tra gli ultimi esempi di questo tipo di programmi c’è Bau Boys, in onda su Italia1 tutte le domeniche. Marco Berry, a capo di una squadra di ragazzini armati di buona volontà e amore per gli animali, cerca di risolvere situazioni di disagio per alcuni amici animali.
In un momento critico come quello che stiamo vivendo in questi ultimi anni, dove sempre più sono i casi in cui autori di gesti di violenze su animali sono adolescenti o addirittura bambini, la televisione, troppo spesso diseducativa, si fa fautrice di buoni insegnamenti.
Anche se si trattasse solo di una moda passeggera, ne sarà valsa la pena. Trasmettere in tv programmi che abbiano come valori il rispetto per gli animali e per la natura significa insegnare alle nuove generazioni che il cucciolo che tanto si chiede di avere non è un giocattolo, ma una vita da proteggere e che il mondo in cui si vive è la nostra casa.
