Contributi Inps 2011: riscossione in aumento

Al netto dei trasferimenti da parte dello Stato, nel periodo da gennaio ad ottobre del 2011 l’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, ha riportato una buona crescita degli incassi, pari al 3,3% in percentuale, ed a 3,5 miliardi di euro in controvalore. A darne notizia è stato proprio l’Inps nel sottolineare come il controvalore complessivo della riscossione nei dieci mesi sia stato pari a 106,9 miliardi di euro, dei quali poco più di 4 miliardi di euro che sono stati riscossi nell’ambito delle attività antievasione. Disaggregando il dato, l’Inps nei dieci mesi, anno su anno, ha riportato un aumento delle riscossioni ordinarie pari al 4,5% presso le imprese a fronte di un controvalore complessivo pari a 83,4 miliardi i euro.

La contribuzione rimanente riguarda invece il pagamento da parte dei lavoratori parasubordinati, degli autonomi e, tra gli altri, anche dei lavoratori domestici. Per chi invece svolge i cosiddetti “lavoretti saltuari”, ovverosia prestazioni occasionali accessorie, ricordiamo che il rapporto tra lavoratore e datore di lavoro si può regolare e disciplinare in maniera del tutto legale utilizzando i cosiddetti voucher, ovverosia i buoni lavoro che, stando proprio a quanto reso noto di recente dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, stanno continuando a riscuotere un grande successo con oltre quattro milioni di voucher venduti solo nel periodo dal mese di agosto al mese di ottobre del 2011.

Il datore di lavoro può acquistare i voucher online o in formato cartaceo, cosi come il lavoratore occasionale può poi riscuoterli alla Posta oppure anche presso le tabaccherie convenzionate.

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