Animali in viaggio. Parte 2

Tutte le compagnie aeree accettano di trasportare animali, ma ciascuna con le sue regole. Generalmente, i gatti e i cani di piccola taglia, che non superino i 10 kg possono accedere alle cabine, mentre quelli di taglia media o grande, vengono posti nella stiva pressurizzata, in apposite gabbie rinforzate. Solo i cani guida per non vedenti, dotati di museruola e guinzaglio possono viaggiare con il padrone.

In nave o in traghetto, le regole di trasporto dell’animale sono molto simili a quelle dell’aereo. I gatti nell’apposito trasportino e i cani di piccola taglia, muniti di guinzaglio e museruola possono viaggiare in cabina con il padrone, o sul ponte, mentre i cani di taglia grossa devono viaggiare in canili di bordo. Alcune compagnie di navigazione richiedono come quelle aeree il certificato di buona salute per i cani.

Sebbene In auto sembri tutto più semplice, anche qui dobbiamo tener conto di alcune regole. Il codice della strada prevede il trasporto di animali nel proprio veicolo, ma impone che esso non impedisca la normale guida del conducente e non metta in pericolo la visuale. Per questo motivo, il cane, anche se libero nell’abitacolo, deve essere posto in modo da non recare fastidio al conducente. A tal proposito è meglio che il gatto sia nel suo trasportino durante il viaggio e il cane nel vano posteriore dell’auto con la rete di sicurezza che separa il nostro amico dal conducente. Niente paura, sarà solo per il viaggio! Il mancato rispetto di queste regole, oltre che il rischio di incidenti, potrebbe comportare dai 78 ai 311 euro di multa e la perdita di un punto sulla patente.

Quanto al treno, ancora una volta c’è da fare la distinzione tra gatti e cani di piccola taglia e cani di taglia grossa. I primi, insieme ad altri piccoli animali da compagnia, come conigli e furetti, possono viaggiare gratis in prima e seconda classe, se tenuti in un trasportino le cui dimensioni non superino le seguenti misure: 70x30x50. Per i secondi, invece, il discorso si fa un po’ più complesso. Per far viaggiare i nostri cani sui treni Espressi e Intercity, sempre dotati di museruola e guinzaglio è necessario il pagamento di un biglietto equivalente a quello della seconda classe, dimezzato del 50%. Sui regionali è possibile portare con sé il proprio cane solo negli orari non di punta e nelle carrozze letto solo se si dispone del biglietto per l’intero scompartimento. Al momento del controllo da parte del personale è obbligatorio esibire l’iscrizione all’anagrafe canina o il passaporto se si proviene dall’estero.

Essere a conoscenza di tali norme e fare affidamento al proprio buon senso sono i modi più efficaci per viaggiare insieme ai nostri amici animali evitando di incorrere in situazioni spiacevoli e rovinarsi la vacanza.

 

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