Un coccodrillo di circa 60 cm è stato trovato nell’abitazione di un uomo in provincia di Cremona, precisamente nel Comune di Isola Dovarese. I carabinieri, recatisi sul luogo per sedare una lite familiare, avrebbero poi effettuato il ritrovamento. Avvistato l’animale, le forze dell’ordine hanno allertato immediatamente il Corpo Forestale dello Stato, il cui personale si è interessato del povero coccodrillo, attualmente affidato al Bioparco di Roma.
L’esemplare trovato appartiene a una specie in via d’estinzione, il Crocodylus rhombipher, meglio noto come coccodrillo di Cuba. Un tempo diffuso in tutte le isole Cayman e nelle Bahamas, oggi è presente solo in alcune zone nell’area occidentale dell’isola di Cuba e sull’Isla de Juventud. L’animale rientra nella lista di animali definiti pericolosi per l’uomo e il possesso è assolutamente vietato.
Il coccodrillo di 3 anni, fu preso dall’uomo durante un viaggio a Cuba. Essendo l’animale protetto dalla Convenzione internazionale di Washington, in qualità di animale in via d’estinzione, fu condotto dall’uomo in maniera fortuita, nascosto in un calzino, date le piccole dimensione dell’animale ancora cucciolo.
L’uomo denunciato rischia da 3 a 12 mesi di reclusione e una multa che può variare da 7,500 a 75,000 euro.
Il traffico di animali esotici fattura circa 25,000 euro annui e la vendita di un animale su tre è illegale. Sono dati preoccupanti, ma la situazione peggiora se si pensa che essi si basano su episodi accertati, non tenendo conto di tutti gli animali che come in questo caso vengono strappati dal proprio territorio e trasportati in habitat per niente idonei alla loro sopravvivenza.
