Oasis: nuove rivelazioni sulla fine della band dalla causa tra i fratelli Gallagher

I fratelli Gallagher hanno messo di nuovo mano agli avvocati per risolvere le dispute legali riguardanti lo scioglimento degli Oasis, avvenuto nel 2009.

Il quotidiano inglese Daily Mirror ha riportato i verbali di alcuni dibattimenti in corso, durante i quali Noel ha ufficialmente accusato suo fratello Liam di avere lasciato messaggi “offensivi” sulla segreteria telefonica di sua moglie, di essersi comportato in maniera “irresponsabile” nei confronti dei fan degli Oasis e, soprattutto, di aver cercato di assalirlo con una chitarra nel backstage di un concerto nel 2009.

Secondo quanto dichiarato dal chitarrista, sarebbe stato proprio questo evento a causare la fine del gruppo: ”Liam”, si legge nelle carte del dibattimento, “è entrato nel camerino di Noel e ha preso la sua chitarra, iniziando ad agitarla in aria come un’ascia e rischiando di colpire Noel in faccia”. Questo episodio, insieme allo “stile di vita sregolato” del cantante, che non avrebbe esitato ad “annullare concerti, abbandonare il palco e fare a pugni con i fan”, ha convinto Noel ad avviare l’azione legale nei confronti del fratello.

Ma non si tratta della prima disputa in tribunale tra i Gallagher: ad agosto era stato Liam a citare in giudizio Noel per diffamazione, dopo che il chitarrista aveva dichiarato che la vera ragione dietro l’annullamento del concerto degli Oasis al V Festival del 2009 sarebbe stata una colossale sbornia del cantante, e non una banale laringite come inizialmente dichiarato. La querela è stata tuttavia ritirata, dopo che Noel si è pubblicamente scusato delle accuse.

In attesa di vedere se i due un giorno faranno la pace (magari per la tanto anticipata reunion per i vent’anni dell’album (What’s The Story) Morning Glory), qui sotto potete vedere il video di “Wonderwall”.

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