Note di castagna? Si, ma sorseggiando un tè!

Siamo in pieno tempo delle castagne: caldarroste, crostate alla crema di castagne,  farina di castagna e…tè.

Tè? Si, non mi sono sbagliata. In questo periodo prossimo al Natale, tempo di condivisione mi piacerebbe proporvi un dalle note di castagna: lo Yin Zhen, il tè delle occasioni speciali, come quelle in cui si condivide il tempo con le persone che amiamo. Si tratta di un tè bianco cinese raro proveniente dalla provincia di Fujian, nel sud-ovest della Cina. Per farlo, vengono raccolti solo i migliori germogli della camellia sinensis e fatti seccare subito.
Questo tè si distingue per la sua finezza e necessita di una grande cura per la preparazione: le infusioni possono essere brevi e ripetute o lunghe in acqua tiepida o fredda.
Esistono quindi due metodi di preparazione: il primo, che può essere definito delle infusioni multiple, utilizza acqua bollente ma non in ebollizione e una quantità maggiore di foglie di tè infuse per breve tempo, spesso servendosi di un particolare oggetto del tè, ovvero il gaywan, la tazza coperta cinese. Il secondo metodo utilizza acqua tiepida oppure fredda (per i periodi che precedono l’autunno e che tendono a richiamarlo, o anche per l’inverno in sintonia con la temperatura dell’ambiente) per lunghi periodi di infusione. Il tempo di infusione, in questo caso, dipende dalla temperatura dell’acqua.

Dopo dieci minuti di infusione la tazza diventa dorata, pallida e il gusto fresco e delicato con note, appunto, di castagna. I cinesi lo considerano rinfrescante e lo bevono soprattutto durante i periodi caldi. Questo non è il nostro caso, ma è un bene lasciarsi trasportare anche dal suo sapore che ci riporta ai boschi di montagna in autunno.

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