In questo periodo di festività natalizie prende piede un vero e proprio dilemma gustoso, che affligge gran parte degli italiani: pandoro o panettone? La semplicità dei sapori o un gusto più intenso e complesso?
Il pandoro è un vero e proprio inno alla semplicità e all’essenzialità del dolce natalizio. Un morbido pandispagna e zucchero a velo sono i due ingredienti visibilmente fondamentali per la preparazione di questo prodotto.
Se si parla invece di panettone si pensa subito alla frutta candita o alla crema, con un pandispagna all’insegna dei sapori più disparati (semplice, caffè, cioccolato, limone, ecc.).
Questa enorme differenza sottolinea anche una grande diversità tra le due tipologie di persone che prediligono l’uno piuttosto che l’altro: nel primo caso, cioè dei gustatori di pandoro, essi non riusciranno mai ad assecondare il palato con la molteplicità dei sapori del panettone prediligendo la semplicità del gusto e degli ingredienti del pandoro; nel secondo caso, ossia dei gustatori di panettone, il gusto deciso, ricco e fantasioso delle tantissime varianti proposte ha la meglio; tuttavia i fan del panettone potrebbero facilmente fare un’eccezione in qualche momento particolare. La differenza che passa tra gli amanti del pandoro e coloro che prediligono invece il panettone è quella di essere, o comunque definirsi, dei super-gustatori e come tali difficilmente scenderanno a compromessi.
In definitiva, nella scelta tra pandoro e panettone, non si può affermare con certezza quale sia il dolce natalizio più amato dagli italiani, ma è possibile facilmente affermare che spesso la semplicità del pandoro meglio si adatta della molteplicità dei sapori del panettone.
Se dovete quindi presentarvi con un dolce a casa di amici o parenti ricordate che il pandoro metterà certamente d’accordo tutti i presenti.
