Si muove soprattutto per rinforzare il centrocampo, il DS della Roma, Walter Sabatini, che ha deciso di cerchiare di rosso tre nomi sul suo taccuino. Il primo nome è quello di Guarin, che ha già fatto sapere per bocca del suo agente di apprezzare, e non poco, la soluzione giallorossa.
Il centrocampista colombiano, salito alla ribalta durante l’annata magica nel Porto di Villas Boas, sta vivendo un periodo particolare con la squadra portoghese, e ha deciso di lasciare la sua attuale squadra per approdare in Italia. Sabatini cerca di muoversi soprattutto per un prestito con diritto di riscatto: soluzione che non ha trovato riscontri positivi da parte della dirigenza del Porto. “Non meno di dieci”, la risposta al DS della Roma. La sensazione, comunque, è che l’affare possa arrivare ad una felice conclusione.
L’alternativa principale è quella di Casemiro. Il presidente del San Paolo ha già fissato il prezzo: 10 milioni. Troppi per un giovane che sta vivendo una fase di calo in un calcio più semplice di quello italiano. Walter Sabatini, comunque, sta trattando, il prezzo è sceso rispetto alla sessione estiva quando la richiesta era esorbitante, circa 30 milioni.
Qualora nemmeno il nome di Casemiro riuscisse ad approdare nella Capitale, potrebbe arrivare Paulinho, centrocampista difensivo con il vizio del gol, ben 8 nell’ultima stagione. “Otto” come il prezzo con cui potrebbe essere strappato dal Corinthias per arrivare in Italia. Il problema è il cartellino che non è solo di proprietà della società brasiliana, ma anche del fondo Audax per il 45% e di un altro 45% della BMG.
