I Am Alive

Nonostante il travagliato sviluppo, I am Alive sembra avere tutte le carte in regola per poter contrastare la concorrenza durante tutto l’arco del 2012, anno che sarà ricco di ottimi titoli come Halo 4, Prototype 2, Alan Wake’s American Nightmare e Fable: The Journey. I am Alive dopo il  teaser trailer risalente all’E3 2008 pare poter arrivare sui nostri scaffali in primavera.

Il filo conduttore del titolo è quello seguito da molti film come Io Sono Leggenda o The Road e in generale dalla letteratura dove la solitudine dell’uomo viene trattata da sempre ed è basi di romanzi famosissimi come Robinson Crusoe. Non da meno è il nostro protagonista, un uomo comune che si ritrova ad essere solo in un futurisico mondo decadente e che deve contare sulle sue forze per sopravvivere.

Tra i nostri nemici più acerrimi ci saranno le tempeste di polvere (non casuali), che renderanno impossibile respirare a livello della strada e ci costringeranno a salire in alto. Quello della scalata è un elemento che mostra tutta l’umanità del protagonista che sebbere appaia molto agile e forte perderà velocemente energie e solo con molta fatica riuscirà ad arrivare in vetta, per cui dimentichiamoci le corse sfrenate e le arrampicate acrobatiche di Ezio Auditore, tutto dovrà essere studiato e ben calcolato. La componente Survival si mostra anche nell’uso della nostra pistola, i colpi sono rarissimi per cui serirà ad intimidare e non ad uccidere chi ci attaccherà non armato. In I Am Alive dovremo attraversare l’America per ricongiungerci alla nostra famiglia essendo stati separati da questa in seguito ad un non precisato Evento.

Tecnicamente il titolo appare molto ben fatto con strade e palazzi molto ben caratterizzati che trasudano degrado rendendo bene l’idea della devastazione che si è abbattuta sul paese.

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