Uscito nelle librerie a Dicembre, Perché sono vegetariana è il libro di Margherita Hack dove l’autrice spiega alcune ragioni per cui non mangia carne godendo tuttavia di buonissima salute.
Il libro racchiude diverse esperienze personali, citazioni di grandi vegetariani della storia, della letteratura e dell’arte. La professoressa esprime le sue considerazioni su vari aspetti legati al consumo di carne come la crudeltà degli allevamenti intensivi e la necessità di tutelare i diritti degli animali. Offre anche diversi spunti per una dieta vegetariana.
L’autrice, inoltre, scrive che la scelta di essere vegetariani ha a che fare anche con la tutela e la salvaguardia del Pianeta. Pochi sanno, ad esempio, che quattro quinti della terra coltivata in tutto il mondo sono usati per produrre foraggi per animali e solo un quinto per il consumo umano di cereali, frutta e verdura. Si calcola che in media occorrano dieci chili di grano e cereali vari, per produrre mezzo chilo di carne. In un mondo in cui la popolazione umana è in continuo aumento sarebbe necessario evitare questo enorme sperpero, riducendo drasticamente il consumo di carne.
Margherita Hack , nella presentazione del suo libro, afferma: «Anche noi, come tutti i viventi e tutto ciò che si trova sulla terra, siamo il prodotto della morte di grandi stelle esplodenti: le supernove. Questa origine comune dovrebbe farci sentire fratelli di tutti gli esseri viventi, uomini e animali, compresi».