Sciopero medici di famiglia a febbraio 2012

Non solo taxi e benzinai. A protestare contro i provvedimenti del Governo Monti sono anche i medici di famiglia dopo che la Fimmg, a conclusione di una riunione del Consiglio nazionale, ha annunciato la proclamazione di uno sciopero il 10 ed il 13 febbraio del 2012. Quello messo a punto è un calendario di azioni di lotta sindacale con il fine di andare a difendere quella che è l’autonomia dell’Enpam messa in serio rischio dai provvedimenti del Governo tecnico. E così per i giorni sopra indicati i medici di famiglia sospenderanno sia la medicina dei servizi, sia l’assistenza primaria con la sola esclusione delle prestazioni indispensabili e con carattere di urgenza come ad esempio le visite domiciliari programmate per i pazienti anziani e per coloro che sono gravemente ammalati.

Ma complessivamente i giorni di sciopero sono quattro in quanto nei giorni di sabato e di domenica 11 e 12 febbraio del 2012 ad incrociare le braccia saranno i medici che garantiscono la continuità assistenziale, ovverosia le ex guardie mediche, unitamente ai servizi di emergenza territoriale attraverso il numero 118; anche in questo caso ad essere garantiti saranno solo ed esclusivamente i servizi minimi essenziali e indispensabili.

Secondo quanto dichiarato da Giacomo Milillo, segretario nazionale della Fimmg, le azioni di lotta sindacale proclamate e programmate sono frutto delle mancate garanzie di ascolto del Governo nei confronti della categoria, ed anche del fatto che non sono state accolte le richieste formulate dai medici di famiglia. Per questo secondo la  Fimmg la protesta è destinata a proseguire anche nei prossimi mesi.

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