General Motors è il primo produttore al mondo nel 2011

Dopo un digiuno durato due anni la General Motors torna sul tetto del mondo e riconquista il titolo di primo costruttore del globo nel settore automotive. Un successo che era stato previsto già diversi mesi fa, visto che lo tsunami in Giappone ha fatto alzare “bandiera bianca” al costruttore nipponico Toyota.

Infatti, General Motors è riuscita a conquistare il mercato nel 2011 con 9.030.000 vetture vendute. Il dato in questione mette in evidenza un aumento del 7,6% rispetto al 2010. Scongiurato anche il pericolo Volkswagen che ad un certo punto sembrava avere le carte in regola per diventare costruttore leader al mondo. L’obiettivo della casa tedesca comunque è quello di raggiungere questo primato entro il 2018.

Toyota, che nel 2009 e nel 2010 è stata prima al mondo, nel 2011 deve accontentarsi di 7.900.000 vetture vendute, in calo del 6% rispetto al 2010. Il Gruppo Volkswagen, invece, raggiunge il secondo posto con 8.156.000 auto vendute. Si tratta di una crescita dell’11% rispetto al 2010.

General Motors deve gran parte del suo successo al record di vendite del marchio Chevrolet che nel 2011 è riuscito a vendere ben 4,76 milioni di vetture. È un numero sicuramente molto elevato ma quello che impressiona di più è sicuramente la percentuale di aumento realizzata negli scorsi 12 mesi: il brand americano ha venduto 1,77 milioni di vetture negli Usa (si tratta di un aumento del +13% rispetto allo scorso anno), 600.000 auto sono state vendute in Brasile e in Cina (aumento del +9,5).

Da segnalare anche gli ottimi risultati che sono stati registrati sul mercato tedesco (un aumento del +21%), su quello russo (che può vantare un +49%) e sul mercato della Thailandia (+58%).

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