Le auto che non si svalutano? Mini e Ferrari 458 Italia. Sono quelle che dopo un anno hanno perso meno valore delle altre. La loro svalutazione è solo del 15,9% (per Ferrari) e del 22, 7% (per Mini Countryman) rispetto al prezzo del listino dello scorso anno. L’analisi della curva dei prezzi di mercato delle auto ad un anno dall’acquisto arriva da Eurotax Italia.
In vetta alla classifica delle auto segmento A c’è l’Abarth 500 1.4 135 Cv con motore a benzina (- 34%). Bene anche la Fiat 500 C Lounge 1.3 Multijet 95 Cv, che incassa il migliore risultato (- 34,9%) nello stesso segmento per il diesel.
Passando al capitolo delle B, Mini a parte, la svalutazione non intacca Volkswagen Polo 1.4 Tsi con cambio DSG, seconda tra le benzina (- 27,4%). Nel segmento C a benzina vince su tutte la Bmw Serie 1 M coupé (- 24,2%). Seguono l’Audi S3 Sportback 2.0 Tsi Quattro (-30,1%) e l’Alfa Romeo Giulietta Tbi Quadrifoglio Verde da 235 Cv, (-31,9%). Tra le diesel quella che si svaluta meno è la A3 1.6 TDI Young Edition (-31,1%), seguita dall’Alfa Romeo Giulietta 1.6 Jtd Distinctive.
Nel segmento D a benzina bene per la S4 Avant 3.0 V6 Quattro con – 30,9%, mentre per il gasolio vince la A4 Allroad 2.0 TDI 143 Cv con – 28%. La Mercedes Classe A 160 Executive (- 32,7%) si guadagna il primo posto in classifica delle monovolume compatte. Tra le monovolume e crossover large a benzina il primato va alla Mercedes Viano 3.5 V6 Avantgarde 258 Cv (- 35,6%), mentre a gasolio alla Fiat Freemont 2.0 Multijet (- 28,6%). Nel segmento E invece, va forte Nissan: quella che si svaluta meno a benzina è la M37 S Premium (- 32,4%), a diesel è invece la M30d S Premium (28,9%). Nel segmento lusso, vince Ferrari 458 Italia, ma vanno forte anche l’Audi A7 Sportback 3.0 V6 TDI Quattro S-Tronic e la Lamborghini Gallardo LP-560.
