De la Rosa: “Non sono tornato per fare numero”

Pedro De la Rosa ha le idee molto chiare su quello che si aspetta dalla sua prossima stagione in F1 a bordo della sua monoposto HRT. Sicuramente le prospettive della scuderia spagnola non sono migliorate sensibilmente in questa pausa invernale. Se l’anno scorso non è stato possibile totalizzare punti non è da escludere che questo accada anche nella prossima stagione, salvo investimenti sostanziosi che permettano alla monoposto di finire la gara a pieni giri almeno.

Le ambizioni della scuderia non possono essere molto positive ma di sicuro il pilota De la Rosa non è andato in HRT per fare numero, così come ha dichiarato il pilota spagnolo ad Autosport. L’età comincia a farsi sentire ma le ambizioni sono quelle di essere veloce e competere ad alti livelli.

Ovviamente, stiamo parlando di una delle scuderie con meno risorse in assoluto in F1 e tra l’altro si tratta anche dell’unico team che non ha ancora confermato una formazione titolare, in attesa di portare a casa un pilota pagante che sia in grado di assicurare alla scuderia una somma di almeno 6 milioni di euro.

De la Rosa anche se non ha avuto mai una grande carriera da protagonista in F1, ha una lunga esperienza visto che per anni è stato collaudatore alla Mclaren, uno dei team più prestigiosi di questa competizione automobilistica.

Il passato da “tester” potrebbe lasciare spazio ad una stagione positiva per lui ma, bisogna ammettere che ci sono scarse possibilità anche solo di andare a punti, tuttavia bisogna aspettare il primo gran premio per stabilire quali sono i progressi effettuati dalla scuderia spagnola.

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