Apple: strano test per assumere i dipendenti

Vi piacerebbe entrare a far parte dello staff che si cela dietro i dispositivi della mela morsicata? Lavorare per la Apple è sicuramente un onore ed è certamente un incarico ben ricompensato. Non pensate, però, di addentrarvi in un’azienda dove potrete svagarvi e divertirvi come quella del fantastico Mountain View. Casa Cupertino è molto differente da Google e pretende il massimo dai propri lavoratori, senza troppe pause per la mente o almeno non mettono a disposizione sale alquanto bizzarre per distrarsi.

Molti utenti si chiedono come facciano le persone a diventare parte integrante del team di Cupertino. Oltre ad avere un curriculum vitae con i fiocchi, la Apple deve riporre una piena fiducia nelle persone che decide di fare entrare nella grande famiglia, ma come possono avere la certezza assoluta che questi ultimi non decidano di fare i furbi?

L’ormai famoso libro di Adam Lashinsky, Inside Apple, ha parlato di uno stranissimo processo di assunzione svolto da parte della famosa azienda. Ad ogni nuovo lavoratore vengono affidati dei precisi progetti a cui lavorerà per alcuni mesi. Fin qui sembra tutto nella norma, se non fosse che questi progetti sono completamente fasulli. La furbissima mela morsicata, difatti, per testare l’integrità dei dipendenti verificherà che non ci siano fughe di notizie all’esterno dell’azienda. Se nel mondo terreno si dovesse parlare di quest’ipotetico prodotto, che in realtà non esiste, allora la Apple prenderà dovuti provvedimenti e addio posto di lavoro da favola!

Ancora una volta si evince l’inflessibilità della casa della mela. Forse l’azienda sarà tanto amata dagli utenti, quanto odiata dai dipendenti! Chissà.

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