Barça: Sanchez e Messi stendono il Leverkusen

Dopo la debacle in casa dell’Osasuna, che ha consegnato al Real Madrid una bella fetta di Liga, il Barcellona risorge in Europa, imponendosi per 3-1 sul campo del Bayer Leverkusen ed ipotecando la qualificazione ai quarti.

Qualche problema di formazione per Guardiola, che lascia fuori Piqué dopo l’incidente in auto (fortunatamente senza conseguenze fisiche) e Xavi, fermatosi in extremis per un risentimento muscolare. Nei tedeschi l’assente è lo svizzero Derdiyok, rimpiazzato dall’unica punta (non proprio di ruolo) Renato Augusto.

Il copione è chiaro sin dall’inizio, con i catalani in costante possesso palla, spesso inefficace davanti alla muraglia delle Aspirine, che si compattano e pressano senza correre grossi rischi per quasi tutto il primo tempo. Fino al 40′, quando il Leverkusen si sbilancia in avanti concedendo spazio alla ripartenza: Messi lancia Sanchez con un sontuoso colpo d’esterno ed il cileno taglia la difesa avversaria partendo dalla destra e segna il gol del vantaggio calciando sotto le gambe del portiere Leno.
Nella ripresa, i tedeschi si spingono in avanti, trovando il pareggio dopo 7′ con l’incornata di Kadlec, che svetta più alto di tutti raccogliendo un cross dalla destra di Corluka. Neanche il tempo di esultare che il Barça torna di nuovo avanti. Ad andare a segno è ancora Alexis Sanchez con una delle sue percussioni in campo aperto, prima del dribbling su Leno e del tocco a porta sguarnita. Subito il raddoppio, i padroni di casa continuano a provarci e sfiorano il 2-2 con il diagonale di Castro che, complice la deviazione di Valdes, si schianta sul palo. Dopo questa occasione sciupata però, il Leverkusen pare non averne più e soccombe definitivamente sotto i colpi di Messi. La Pulce delizia tutti gli spettatori della BayArena con un tunnel su Schwaab e conclude con il pallonetto a Leno, colpendo però la parte esterna del legno, ma si riscatta a due minuti dalla fine andando a finalizzare in mezzo all’area il cross di Alves per il 3-1 finale.

Barcellona non straripante ma concreto, che si riscatta dopo la brutta prova nell’ultima uscita in campionato, mettendo praticamente in ghiaccio il passaggio del turno. Non male neanche il Bayer Leverkusen che, considerando la superiorità oggettiva dell’avversario, ha giocato una buona gara. Resta però la sensazione che senza il timore iniziale e con qualche ingenuità in meno, i tedeschi avrebbero potuto giocarsela anche meglio.

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