Sanremo 2012: vince Emma

Emma vince Sanremo 2012. Tre donne sul podio, tutte e tre nate nel 1982: delle ventinovenni che portano un pò di freschezza al Festival. Oltre a lei anche Arisa e Noemi sul podio, rispettivamente seconda e terza.

Nina zilli, un’altra donna, invece, è stata premiata per andare all’Eurovision Song Contest 2012, mentre Samuele Bersani vince il premio della Critica Mia Martini per i big.

Ma cosa è successo durante la finale? Chi si fosse perso la serata, dalle 20.40 alle 22.30 non solo si sono esibiti tutti e dieci i cantanti rimasti in gara, ma abbiamo avuto anche modo di vedere il primo di tre meravigliosi sketch di Geppi e, non si capisce ancora come, ben poche apparizioni di Ivanka (situazione ironizzata anche dalla comica).

Il sistema di voto è un pò inusuale e molto farraginoso: tramite televoto da casa viene determinata una prima classifica, di cui vengono nominate solo le prime sei postazioni. E, a questo punto, troviamo (dal sesto al primo): Dolcenera, Carone con Dalla, Noemi, D’Alessio con Berté, Emma e Arisa, vera sorpresa del festival. Il turno passa ora ai giornalisti che, tramite il loro voto, possono far salire di due posizioni un cantante e loro scelgono Noemi: a questo punto si determinano le tre finaliste che, tornano al televoto per il verdetto che arriva con l’incoronazione della vincitrice all’1.15 di notte (esito prevedibile e già spoilerato su Twitter e radio un quarto d’ora prima).

Il momento di Adriano Celentano è imbarazzante: fischiato dal pubblico, il molleggiato cerca di ribattere “Fatemi finire di parlare, magari c’è qualcosa di interessante anche per voi”, ma niente, i “buu” continuano e, dopo aver cantato tre canzoni e parlato davvero poco, se ne va. Il suo intervento è durato meno della mezz’ora prevista dalla scaletta e, infatti, ritroviamo Geppy sul palco. Tappabuchi o momento già in programma? Lo sapremo dopo la conferenza stampa di oggi, a meno che la questione non venga in qualche modo “insabbiata”. Resta, comunque, un intervento che suscita molte polemiche ma sopratutto imbarazzo: si può trattare a fischi un ospite in diretta? A difenderlo Morandi, che dice, “Adriano non odia nessuno”, Adriano ama tutti, ma anche dallo stesso pubblico si ergono grida in suo favore. Certo, l’incipit di Celentano non è stato dei più felici (“La corporazione dei media si è coalizzata in massa contro di me, neanche avessi fatto un attentato allo stato“) così come i suoi accanimenti contro Avvenire e Famiglia Cristiana. Ma, oramai, il festival è finito: le critiche sul molleggiato avranno fine?

Ospiti della serata, oltre a Geppi, che stempera la tensione, piace molto a tutti, e parla anche di Rossella Urru o Celentano, anche Luca e Paolo (con un inno in prosa truccati da clown tristi), Max Giusti (che sponsorizza la nuova edizione dei pacchi), Lorella Cuccarini (che parla di Domenica In), Michele Riondino (che parla del Giovane Montalbano) e gli intrpreti della fiction dedicata a Walter chiari.

Si esibiscono sul palco anche Casillo, vincitore di Sanremo Giovani, Rocco Papaleo con “Come Vivere”, la sua canzone scartata lo scorso anno, e i Cranberries, la band irlandese, oltre a presentare il nuovo singolo, hanno riportato tutti gli spettatori agli anni Novanta con il loro successo, Zombies.

Una piccola curiosità: la finale è stata seguita anche dalla Gialappa’s Band su R101 che aveva raccomandato ai cantanti di indossare un adesivo, oppure dire le due parole (che sono poi il nome del programma in radio da loro condotto), “Stile Libero”. Forse capirete perché persone come Noemi (lei lo aveva addirittura sul braccio!) o Arisa nel retro del vestito avevano la scritta, oppure personaggi come Emma hanno pronunciato le due parole prima o dopo l’esibizione.

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