Cioccolatò 2012: a Torino dal 2 all’11 marzo

Torino, capoluogo del Piemonte, è spesso definita come la città del cioccolato. In effetti il cioccolato piemontese è uno tra i più pregiati e la sua diffusione si deve alla casata dei Savoia. Andando indietro nel tempo si scopre infatti che nel ‘500, l’allora generale dell’esercito spagnolo Emanuele Filiberto di Savoia, ricevette in dono dal Re di Spagna una certa quantità di cioccolato. Da quel momento i ricchi piemontesi erano soliti consumare dell’ottima cioccolata calda, definita la “bevanda degli dei”. Dai diversi matrimoni celebrati tra componenti della casata dei Savoia con nobili spagnoli e francesi, il cioccolato si diffuse sempre di più fino a culminare con la concessione della prima licenza, nel 1678 a Giò Antonio Ari, per l’apertura della prima cioccolateria.

Vista quindi l’importanza culturale del cioccolato, Torino ha il piacere di celebrarlo con la manifestazione intitolata “Cioccolatò”. Per questo 2012 le date di riferimento vanno dal 2 all’11 marzo e lo slogan portante dell’evento sarà “O ci vai o ci sei”.

Dopo lo straordinario successo ottenuto dalla scorsa edizione, che ha visto la partecipazione di oltre 500.000 visitatori, Torino è pronta a riaprire i battenti alla dolcezza del cioccolato in tutte le sue forme. Curiosa e simpatica l’immagine del logo della manifestazione che vede il famoso Gianduiotto piemontese incartato con una cartina stradale della zona di Torino, a rinforzare il concetto che l’appuntamento non si dovrebbe davvero perdere.

In questa fiera del cioccolato ce ne sarà davvero per tutti i gusti: dalle degustazioni ai convegni, tanti spettacoli, attività per i più piccoli e molto altro. Sarà inoltre allestita una vera e propria fabbrica del cioccolato per seguirne i vari processi di produzione.

Un appuntamento a tutta dolcezza da non perdere, per tutti gli amanti del cioccolato e non solo.

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