Cristiano Turato: il nuovo arrivato in casa Nomadi

Migliaia i fans che hanno partecipato ieri al “Nomadincontro” a Reggio Emilia: doppia festa per i quarant’anni di “Io Vagabondo” e prima serata delle due che onorano Augusto Daolio, fondatore e primo cantante della band italiana.

Il Teatro Tenda di Novellara ha così accolto non solo la carica e l’energia di questo ritrovo tra band e fans che si tiene annualmente, ma anche una grande novità: la nuova voce dei Nomadi è Cristiano Turato, presentato proprio ieri come il nuovo arrivato al posto di Danilo Sacco, ex cantante dei Nomadi che non ha nascosto di provare una certa invidia per un posto che lui ha ben conservato per 19 anni.

Cristiano è padovano, capelli rossi da vichingo e 38 anni con un’esperienza alle spalle con il gruppo Oradaria e Madeleine: si è fatto notare durante i provini tenuti al Palabam di Mantova, e sorpresa ed emozione per lui è stato scelto da Beppe Carletti e Co. Sul palco il cantante emozionatissimo ha dichiarato che essere scelto come voce dei Nomadi è un po’ come sposarsi di nuovo e mettere su una nuova famiglia, perchè c’è tanta voglia di costruire. Una bella responsabilità la sua, che però affronta con umiltà e semplicità, oltre che una grande occasione trovarsi al fianco di miti della musica italiana.

Dalle 14.00 di oggi partirà la seconda giornata del “Nomadincontro”: ancora musica ma soprattutto la consegna del premio-tributo ad Augusto, consegnato ad un interprete incisivo che onora la musica italiana e portavoce di valori universali. Quest’anno il riconoscimento va al maestro Franco Battiato: appuntamento alle 16.00 sempre al Teatro Tenda di Novellara.

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