Museo del tè e del caffè ad Amsterdam con Geels&Co

In passato i Paesi Bassi hanno vissuto l’Età dell’oro, commerciando con moltissimi Paesi del mondo. Importavano tanti prodotti esotici, come il tè e il caffè. Amsterdam, in particolare, era il porto commerciale più importante  d’Europa, dove il tè e il caffè arrivava da ogni parte del mondo. Nel Nes, dove era praticato il commercio del tè, le preziose foglie erano vendute all’asta. La via Warmoesstraat, una grande strada commerciale dove c’erano grandi case, era proprio lì vicino nello stesso quartiere e vicino all’acqua.

La storia di Geels&Co cominciò nel 1864 in Foeliestraat e ancora oggi continua. Antonious Geels iniziò un commercio nei beni ex coloniali, successivamente si specializzò in quelli che erano chiamati “Lavori del caffè, tè e zucchero”. Di quegli anni resta poco a causa dell’assenza di registri che potessero testimoniare il percorso di Geels. Quello che è noto, tuttavia, è che nel 1864 egli si spostò sulla via di Warmoesstraat. Durante la Prima Guerra Mondiale, Geels commerciava diverse merci e il suo commercio fu tramandato di padre in figlio. Solo nel Novecento la famiglia Geels iniziò il commercio del tè, attualmente anche con un online store.

Ma i dettagli di come questa storia è iniziata e come è continuata possono essere percepiti, sentiti, toccati durante un tour nel loro Museo del tè e del caffè situato nello shop in un edificio di Warmoesstraat 67. Questa costruzione, ufficialmente chiamata Het Gulden Hooft draagt, risale al 1567. L’attuale facciata è stata tuttavia restaurata nell’Ottocento.

Ora, purtroppo, non è possibile visitare il museo a causa dei lavori di restauro dell’edificio. Per essere informati sulla sua riapertura, che dovrebbe avvenire quest’anno (2012), visitate il sito Geels&Co. Non lasciatevi perdere questa occasione, se avete organizzato un viaggio ad Amsterdam e siete affascinati dal mondo del tè e del caffè.

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