Manifestazione nazionale a Roma, la Fiom scende in piazza

La Fiom scende oggi in piazza a Roma per la manifestazione nazionale organizzata a Roma, in concomitanza con lo sciopero generale di otto ore proclamato dai metalmeccanici della Cgil. Maurizio Landini, il segretario generale della Fiom, ha spiegato che saranno due i temi di fondo della manifestazione: la difesa dei diritti dei lavoratori contro le scelte di Marchionne e della Fiat e la riconquista del contratto nazionale di categoria.

Alla manifestazione parteciperà attivamente anche il movimento dei No Tav ed è stata confermata la presenza del presidente della Comunità montana delle Valli di Susa e Sangone, Sandro Plano. Proprio a causa della partecipazione dei No Tav, il Pd non ci sarà; sarà invece presente l’Idv. Interverrà poi sul palco della manifestazione un esponente del Movimento per l’acqua e poi moltissimi operai metalmeccanici. Invitato a parlare anche Yannis Stefanopoulos, il presidente del sindacato dei metalmeccanici greco. Per la Cgil interverrà il segretario confederale Vincenzo Scudiere, poiché il segretario generale, Susanna Camusso, è a New York per partecipare ad un’iniziativa dell’Onu.

Si attende l’arrivo di circa 600 pullman, circa 30 mila persone, provenienti da fuori Roma. Il corteo è partito da piazza della Repubblica alle 9.30 e giungerà in piazza San Giovanni, luogo in cui si terrà il comizio finale di Landini.

Tra qualche giorno riprenderà il confronto sulla riforma del mercato del lavoro e il ministro Fornero si dice “fiduciosa” nella riuscita della discussione con sindacati e imprese, convocati per lunedì pomeriggio. Ieri poi, a margine della celebrazione della giornata internazionale della donna al Quirinale, Napolitano ha parlato della situazione del lavoro in Italia: “più sicurezza economica ai giovani”, che produrrebbe “anche una maggiore propensione ad avere figli. E questo gioverebbe di certo alla nostra economia”.

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