EA: chiude i server dei suoi titoli più vecchi

Una notizia che fa nuovamente storcere il naso a tutti i videogiocatori, quella che è arrivata in queste ultime ore: la chiusura dei server da parte di EA di giochi considerati troppo vecchi.

Una notizia confermata dalla stessa software house nel suo sito ufficiale in cui ci vengono elencati nel dettaglio tutti i titoli che sono coinvolti in questa operazione di chiusura e la cui sorte sarà segnata entro il prossimo mese (per l’esattezza, il 13 aprile). Leggendo, però, la lista, si possono notare alcuni titoli che, seppur non nuovissimi, sono ancora disponibili nei vari negozi: alcuni giochi che hanno addirittura “appena” due anni e che ancora sono attuali. Ma perchè, quindi, tagliare i loro servizi online?

EA giustifica questa sua mossa con il fatto che, attualmente, i giocatori che ancora giocano con i titoli più vecchi sono davvero pochi, meno dell’1% e, dunque, mantenerli aperti è un costo non necessario.

I giochi coinvolti in questa operazione sono i più vari e per le diverse console: da The Saboteur a The Godfather II, da Need for Speed ProStreet a BOOM BLOX Bash Party. Anche i server di FIFA 10 chiuderanno, come del resto è già successo qualche mese fa per NHL 10 o Tiger Woods PGA TOUR 10: ma già da quando FIFA 12 ha visto la luce, l’online di FIFA 10 era diventato impraticabile.

Il 31 Marzo verranno chiusi i server anche di tre titoli per i device iOS: Fantasi Safari, Battlefield 3: Aftershock e Ghost Harvest.

Viene, dunque, da chiederci quanto a questo punto convenga comprare titoli che sono usciti da qualche mese e che, dunque hanno un prezzo più conveniente e abbordabile.

 

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