Cartelle Equitalia: pagamento a rate più agevole

Facendo leva sul cosiddetto Decreto Salva Italia, sul Decreto inerente la semplificazione fiscale, e su una apposita Direttiva di Equitalia, pagare le cartelle è diventato più agevole. A farlo presente è stata proprio Equitalia nel sottolineare innanzitutto la misura che prevede un allungamento della rateazione fino ad altri sei anni, ovverosia fino ad altri 72 mesi, nel caso in cui si verifichi un peggioramento della situazione economica e finanziaria del contribuente. Ed il tutto a fronte di rate da pagare che possono essere fissare in maniera variabile e crescente anno su anno.

Un’altra delle novità, per effetto di un’apposita direttiva di Equitalia, riguarda la cosiddetta rateazione sprint, ovverosia quella per cui basta una domanda motivata di rateazione senza presentare altri documenti. Ebbene, al riguardo la nuova soglia sotto la quale la rateazione è veloce e semplice è quella dei 20 mila euro, così come più agevole per le imprese sarà ottenere la rateazione in virtù del cambio di utilizzo del cosiddetto indice alfa.

Tale indice, infatti, non sarà più una discriminante nell’accettazione delle domande di rateazione, ma solo un parametro finalizzato a individuare il numero delle rate con cui il debito deve essere pagato. E per quel che riguarda la possibilità di pagare con rate di importo crescente, Equitalia con una nota ha messo in risalto come con tale opzione i pagamenti potranno seguire nel tempo le attese di un miglioramento della situazione economica e finanziaria del contribuente. Novità molto importanti arrivano anche dalla decadenza del piano di rateazione, che non scatta più per effetto del mancato pagamento della prima rata ma se e solo se non vengono pagate due rate consecutive.

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