Monti dal Salone del mobile: “niente deroghe al rigore”

Il premier Mario Monti, in visita al Salone del Mobile di Milano, avvisa che il governo è intenzionato a continuare con la sua politica di rigore e di crescita. Il Professore ha dichiarato: “Non ci sono margini per una deroga al rigore, ma il rigore non e’ contro la crescita, favorirà la crescita, ma non nell’immediato”.

Molte forze politiche si sono unite alla generalizzata richiesta di diminuire la pressione fiscale, alleggerendo l’Imu o il patto di stabilità, ma Monti è determinato a proseguire per la sua strada nel tentativo di risanare i conti pubblici. “Segni di crescita – ha spiegato Monti – non se ne possono dare tanti nell’immediato in termini di soldi dello Stato, perché questo rimetterebbe in discussione i progressi fatti in questi mesi”. Il percorso di risanamento intrapreso dall’Italia ha permesso di avviare “un meccanismo della fiducia che potrà abbastanza rapidamente trasformarsi in una maggiore domanda, un maggiore equilibrio e gradualmente in crescita”.

Torna a parlare dell’economia italiana anche Vittorio Grilli, viceministro dell’Economia, dopo i tre giorni del Fondo monetario internazionale a Washington: per il viceministro in Italia “la fase acuta della crisi è finita”. “Siamo tornati alla normalità, facciamo parte di un processo normale di monitoraggio da parte del Fondo. In questi giorni – ha proseguito Grilli – non si è praticamente parlato del nostro Paese e questo è un buon segno. Quando se ne è parlato é stato solo per sottolineare le cose positive fatte”. Grilli è fiducioso anche per quanto riguarda la crescita: “Gli effetti delle misure di risanamento e le tensioni sui mercati finanziari del credito daranno probabilmente un risultato negativo nella prima metà di quest’anno. Ma ci sono segnali di miglioramento che suggeriscono una moderata ripresa già a partire dal terzo trimestre”.

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