Fatturato netto a 977,8 milioni di euro a fronte di un utile netto che si è attestato a 10,3 milioni di euro. Sono questi i principali indicatori economici della prima trimestrale 2012 del Gruppo televisivo Mediaset S.p.A.. Considerando solo l’Italia, i ricavi netti trimestrali sul mercato domestico si sono attestati a 760,2 milioni di euro a fronte di costi operativi in contrazione del 4,4%, ed un utile netto di 1,5 milioni di euro. Nel target commerciale Canale 5 nel trimestre è stata ancora una volta la prima rete italiana a fronte della leadership di ascolti, per il pubblico dai 15 ai 64 anni, nell’intera giornata così come nel prime time.
In Spagna, nel periodo gennaio-marzo del 2012, il Gruppo Mediaset ha conseguito ricavi netti per 218 milioni di euro a fronte i profitti netti trimestrali a 21,2 milioni di euro con i canali Mediaset España campioni di ascolti nelle 24 ore ed in prima serata.
Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, il Gruppo quotato in Borsa a Piazza Affari ha fatto presente con un comunicato ufficiale come il mercato pubblicitario in Spagna così come in Italia risulti essere condizionato dalla fase recessiva dell’economia. Di riflesso la società sta agendo sui costi, in particolare in Italia dove a regime, nell’ambito di un piano d’azione fino al 2014, sono stimati risparmi costanti pari a ben 250 milioni di euro l’anno. In base ai risultati del primo quarto del 2012, ed in assenza di segnali di miglioramento da parte del mercato, Mediaset ha confermato la stima che prevede un calo dell’utile netto consolidato 2012 rispetto a quello che è stato ottenuto nell’esercizio 2011.