Il Fisco apre alle Imprese che resistono

Quella attuale, peraltro già da qualche anno, è una fase particolarmente difficile per le imprese che, pressate dalla crisi e dal calo del fatturato, molto spesso non riescono ad onorare nei termini le scadenze fiscali. E così il Fisco ha aperto un canale di dialogo con un noto movimento, quello delle cosiddette “Imprese che resistono” anche con il fine di attivare dei desk di ascolto. A darne notizia in data odierna, giovedì 24 maggio del 2012, è stata l’Agenzia delle Entrate nel precisare come i vertici dell’Amministrazione finanziaria dello Stato abbiano ricevuto a Roma, presso la sede nazionale, il presidente del movimento unitamente ad una delegazione rappresentata da Danilo Marchetti, Antonella Lattuada, Giorgia Frasacco e Marco Pomaro.

I canali di dialogo da attivare con le imprese, ed in particolare con quelle piccole che risentono di più della congiuntura sfavorevole, attraverso le Direzioni regionali dell’Agenzia delle Entrate, mirano in particolare a fornire risposte tanto efficaci quanto rapide a quelle che sono a livello imprenditoriale le situazioni più complesse e più critiche.

Contestualmente, inoltre, presto saranno attivati allo stesso modo anche dei punti di ascolto per le situazioni imprenditoriali più complesse presso le direzioni regionali del Gruppo Equitalia. Al riguardo ricordiamo come il mese scorso proprio il Gruppo Equitalia, con l’esclusione della sola Regione Sicilia, abbia programmato l’attivazione in ben cento città del cosiddetto sportello dedicato all’ascolto che già ha portato alla risoluzione di ben duemila casi complessi. Entro l’estate del 2012 lo sportello dedicato all’ascolto istituito da Equitalia sarà presente in tutte le Province italiane.

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