La gara della sicurezza per l’Italia Under 21 si è trasformata in una beffa. Sul campo dell’Irlanda infatti, gli azzurrini non sono riusciti a mantenere il doppio vantaggio che avrebbe permesso loro di blindare ancor di più il primo posto nel girone di qualificazione agli Europei del 2013.
Ne esce così il primo pari in gare ufficiali per la squadra allenata da Ciro Ferrara (finora erano state solo vittorie), nonostante il vantaggio arrivato dopo nemmeno due minuti grazie all’autorete di Duffy.
Il c.t. schiera una nazionale a trazione anteriore, con Insigne e Florenzi sulle fasce e la coppia offensiva formata da Destro e Immobile: l’attaccante del Pescara si fa vedere poco dopo con un destro a giro, ma nel complesso la manovra non convince. Tanti errori di misura nel fraseggio e qualche amnesia difensiva, tengono i combattivi irlandesi in vita fino all’intervallo.
Con il doppio vantaggio l’Italia si rilassa, calo implicabile ai 15 e più giorni di inattività dopo il termine dei campionati. L’Irlanda se ne accorge e ne approfitta immediatamente, sfruttando la sua arma più pericolosa: i calci piazzati. Da due punizioni nascono infatti il rigore trasformato da Brady (concesso per fallo di mano di Destro) ed il 2-2 di Cunningham, arrivato in modo piuttosto casuale dopo un rimpallo con Santon.
Una vittoria buttata via dagli azzurrini, che potranno però rifarsi il prossimo 6 settembre quando riceveranno in casa il più che abbordabile Liechtenstein: non ci saranno però Destro e Caldirola, diffidati ed ammoniti, oltre a Verratti, espulso per un fallaccio commesso nel finale .