Nel buio di Singapore brilla la stella di Vettel

Cina, dopo quattro gp di digiuno ed inconvenienti, il tedesco Sebastian Vettel su Red Bull, per il secondo anno consecutivo sullo stesso circuito, torna alla vittoria dopo una corsa dalla durata quasi infinita.

Partito terzo, dopo due curve si porta subito alle spalle dello sfortunato Hamilton che al ventiquattresimo giro viene tradito dal cambio della sua Meclaren Mercedes. Alonso con una gara in difesa agguanta il terzo gradino del podio completato dall’inglese Button al secondo posto.

Gara abbastanza soporifera con due safety car entrate in azione, l’ ultima grazie ad uno svarione in frenata del pluri campione del mondo Shumacher che sbaglia completamente il punto di frenata e tampona una incolpevole Toro Rosso che lo precedeva. Chissà forse Michel con l’età ha perso qualche grado di vista. Scherzi a parte Alonso resta in testa al mondiale con un buon margine sul biondino della Red Bull che venderà cara la pelle per inseguirlo e provere a raggiungere lo spagnolo della Ferrari.

Tutto e` ancora possibile, chi nelle prossime gare saprà interpretare le gomme Pirelli e non commetterà errori, lotterà per il titolo del mondo.

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