Schettino testimonial per il turismo: a Numana è giallo

Francesco Schettino testimonial per il turismo: sì, proprio lui, il comandante della Costa Concordia a processo per omicidio plurimo colposo, naufragio, abbandono di persone incapaci di provvedere a sé stesse, abbandono di nave e omessa comunicazione dell’incidente alle autorità marittime, potrebbe essere utilizzato per reclamizzare Numana, località balneare dell’anconetano.

La notizia avrebbe dell’incredibile se non stessimo parlando dell’Italia, paese nel quale è ormai consentito tutto e il contrario di tutto: l’appello lanciato da Schettino qualche giorno fa dal Nautilus International Telegraph (“Non posso andare avanti così, i risparmi non bastano più”) ha colto nel segno.

Così l’ex comandante è atteso a Numana, dove si dice porterà la sua testimonianza in fatto di viaggi e turismo: “Numana vuole Schettino per rilanciare il Conero“, il titolo di un articolo apparso sul sito del Carlino Ancona che ha dato il via alle discussioni. Già perché la notizia ha fatto il giro dell’Italia e i commenti si sono sprecati: “Spero sia una fantasia bislacca, siamo contrari a qualsiasi accostamento con l’ex comandante”, la reazione del sindaco di Numana, Marzio Carletti. Il mistero serpeggia sulla venuta di Schettino nel comune marchigiano, con il legale dell’ex comandante, Francesco Pepe, che fa un po’ di chiarezza: “È vero, andrà in paese per un colloquio di lavoro – le parole del legale riportate da ‘Corriere.it’ -, è un suo diritto procurarsi una fonte di guadagno. Si tratta di un impiego nel settore turistico alberghiero, ma di più non so”.

A chiamare Schettino sarebbe stata l’associazione commercianti di Numana, presieduta da Andrea Andreucci, amico dell’ex comandante della Costa Concordia. Per fare cosa? “Aspettate e vedrete…” dice Andreucci, ma a Numana c’è già chi si aspetta il peggio.

Impostazioni privacy