Da Vinci’s demons, un giovane ed inedito Leonardo da stasera su Fox

Dimenticate tutto ciò che avete letto finora su Leonardo Da Vinci. Perché quello che vedrete da stasera in Da Vinci’s Demons è un ritratto completamente inedito di colui che viene ritenuto il più grande genio di tutti i tempi.

A pochi giorni dal debutto sugli schermi americani, lo scorso 12 aprile, arriva anche in Italia, su Fox (canale 111 di Sky) alle 21.50, la serie tv creata da David S. Goyer (sceneggiatore de Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno) che in otto episodi racconta, tra storia e fantasia, gli anni della giovinezza del brillante artista e inventore, quelli trascorsi alla corte dei Medici tra torbidi inganni e sporchi e pericolosi macchinazioni di potere.

Nella Firenze rinascimentale (ricostruita in Galles), Leonardo Da Vinci (l’attore inglese Tom Riley) è un giovane dissoluto, sognatore e idealista, abile con la spada e affascinante seduttore. Un genio brillante e tormentato dai demoni della sua infanzia e dalle ansie di una conoscenza libera dai dettami menzogneri della religione e dell’oscurantismo che lo spingeranno al centro di una fitta rete di intrighi politici, cospirazioni e misteri millenari da risolvere legati all’ocura setta de i Figli di Mitra. Le vicende di questo giovane ed esuberante genio creativo si inseriscono in quel complesso scenario della politica quattrocentesca dominata da Lorenzo il Maglifico, che qui (col volto di Elliot Cowan) in versione “villain” si contende con il nostro protagonista le attenzioni della bellissima e pericolosa doppiogiochista Lucrezia Donati (Laura Haddock).

Se il contesto storico è quello,  i puntigliosi del realismo narrativo dovranno farsene una ragione, perché in questa serie di aderenza ai libri di storia c’è ben poco. Goyer si si è divertito a ibridare elementi storici con una buona dose di fantasia, avventura e anche un pizzico di soprannaturale. Come insegnano I Borgia televisivi, anche in questo caso sesso, violenza e potere sono gli ingredienti giusti per realizzare un prodotto di successo. Lo dimostrano gli ascolti record realizzati dalla season premiere americana: oltre 2,13 milioni di spettatori sintonizzati. Numeri che hanno convinto il network americano a confermare subito una seconda stagione. Sarà accolta con lo stesso entusiasmo anche da noi? La scommessa è aperta.

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