L’attacco di Grillo a Letta: “Sarà il governo bunga bunga”

Nuova giornata di trattative per il premier incaricato Enrico Letta: il vicesegretario del Partito Democratico è salito oggi al Quirinale per fare il punto delle consultazioni avute ieri. Si stanno mettendo in ordine tutte le caselle del governo, ma nell’esecutivo sicuramente non ci sarà nessuna rappresentanza del Movimento 5 Stelle: a confermare il no dei grillini, oltre l’esito dell’incontro di ieri, anche il post scritto da Grillo sul suo blog questa mattina.

Un vero e proprio attacco frontale contro il nascente governo definito “un’ammucchiata degna del miglior bunga bunga”: “Una mescolanza che sconfina nell’incesto – scrive il leader del M5S -, lettiana, che ha in sé il profumo di famiglia, da Mulino Bianco dell’Inciucio”. In prima linea nell’attacco di Grillo c’è la famiglia Letta: “Zio e Nipote Letta si sono alternati come sottosegretari alla presidenza del Consiglio negli ultimi vent’anni. Cambiava il presidente, ma la famiglia Letta era sempre presente. A garanzia di chi? È una coincidenza singolare questa successione monarchica. Una famiglia di predestinati”.

Grillo, come ormai da tradizione, se la prende anche con giornali e televisioni definite “servi” e “strafallite dal punto di vista economico”. L’ex comico genovese non risparmia nessuno tra Mediaset, Rai e La 7 e afferma che i partiti si sono “rinchiusi in un bunker” dal quale potrebbe venire fuori “Berlusconi presidente della Repubblica incoronato dai comunisti Napolitano e capitan findus Letta, lo stoccafisso scongelato”. Anche perché, il ragionamento di Grillo, se l’ex premier afferma che non è importante chi guiderà questo governo è perché il Parlamento deve “approvare provvedimenti urgenti. I suoi!”

Insomma Beppe Grillo e il Movimento 5 Stelle ripetono quello che vanno dicendo da tempo: gli unici degni di rappresentare il popolo sono loro e non ci sarà nessun sostegno a qualsiasi governo che non sia un monocolore grillino.

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