Casting che fai, petizione che trovi. Questa volta è toccata alla produzione del film “50 sfumature di grigio” tratto dall’omonimo best-seller della letteratura erotica firmata dalla scrittrice britannica E.L.James. Ad un anno dall’inizio dei provini, pochi giorni fa finalmente sono stati ufficialmente annunciati i nomi degli attori per i due protagonisti. Ad interpretare il fascinoso dominatore sarà Charlie Hunnam, noto ai telefili come Jax Teller di Sons of Anarchy; la giovane Anastasia sarà invece impersonata da Dakota Johnson, figlia di due genitori hollywoodiani d’eccezione: Don Johnson, l’indimenticabile detective Sonny Crockett di Miami Vice, e Melanie Griffith.
Eppure, malgrado lo spessore e il desiderio dei due attori di ottenere i rispettivi ruoli, alla maggior parte dei fan la scelta non piace e si stanno facendo sentire non poco. I profili Twitter dell’autrice e del produttore, Dana Brunetti, sono tempestati di contestazioni, specialmente da quei fan che fino all’ultimo hanno sperato di vedere sulla scena Matt Boomer e Alexis Bledel e che hanno perfino creato l’hashtag #nomattnomovie. A tal proposito è stata indetta sul sito change.org la petizione denominata “we want Matt Boomer and Alexis Bledel!”, che ha già raggiunto 70000 firme.
Secondo i tweet dei fan il cast, ormai ufficiale, sarà la tomba del film. L’attore Matt Boomer replica: “Sono molto grato ai fan, ma non vedo l’ora di vedere il film con Charlie e Dakota“, spegnendo qualsiasi illusione nelle Greyine e nelle Boomerine.
Anche il produttore, Dana Brunetti, sostiene la scelta fatta via Twitter, con queste parole:
“Ci sono molte cose da considerare nella scelta del cast. Queste cose non sono solo la bellezza fisica ma anche, e forse soprattutto, il talento, la disponibilità, sicuramente un forte desiderio di ottenere il ruolo, e ovviamente ribadisce l’importanza della ’chimica’ con l’altro attore“.
E’ l’autrice invece a non commentare la diatriba tra produzione e fan, cercando invece di stemperare i toni elargendo lodi per gli ammiratori della sua trilogia data la passione che dimostrano.
Tra la pioggia di “no” ai due attori protagonisti si trovano però dei “sì” d’eccezione; il primo è di Brad Pitt che, durante un’intervista al Festival del Cinema di Toronto, manda il suo in bocca al lupo a Charlie Hunnam; il secondo invece arriva alla Johnson proprio dalla madre Melanie, che con un tweet si dice orgogliosa del ruolo ottenuto dalla figlia.
Malgrado i malumori, il cast è ormai ufficiale e difficilmente una petizione di fan farà cambiare idea alla produzione che si appresta invece a iniziare il lavoro già a novembre. 372 giorni all’uscita del film nelle sale.